Leonida Montanari, originario di Cesena, era un chirurgo e medico condotto di Rocca di Papa. A Roma si accostò alla carboneria, divenendo a quanto sembra assiduo frequentatore della vendita, denominata «Costanza», fondata dal bresciano A. Targhini. Furono entrambi condannati a morte per mezzo della ghigliottina e l'esecuzione ebbe luogo la sera del 23 nov. 1825 a Roma in piazza del Popolo.